Anche mia madre e mia sorella si sono fatte trascinare da questa corrente, quindi non ho dovuto nemmeno faticare a trovare una copia del libro, che, borioso, giace flaccido nella libreria in salotto.
Tipo patrizio romano sui cuscini del triclinium, grasso, che mangia alla faccia dei plebei.
La mia prima impressione è questa: trovo la copertina banale. Per quello che riguarda il contenuto, invece, ho tante opinioni, ma siccome mi sono detta di non giudicare un libro proprio dalla (tanto criticata) copertina, mi faccio forza e comincio a leggere.
Il mio obiettivo iniziale era quello di leggere tutti e tre i libri (sì, perchè se qualcuno ha o aveva dubbi, ce ne sono tre, tutti a sfumature cromatiche), commentarne ogni capitolo e scrivere il mio cinquanta sfumature di colore personale. Tanto per far vedere che sono capace anche io di scrivere una storia così.
Dopo le prime cento pagine di romanzo, decido che devo abortire l'impresa: non ce la faccio proprio ad andare avanti col grigio (chè oltretutto indosso mi sta una chiavica), nè mi passa per la testa di cominciare il nero o il rosso (dato che quest'ultimo è pure un colore che mi irrequieta).
Passo quindi al commento del centinaio di fogli che ho lasciato passare tra le dita per dire quanto segue.
Il racconto parte con una tizia che 1) non lavora per un giornale (nemmeno quello della scuola tipo "ipse dixit liceo classico: pane, amore, latino e greco); 2) deve intervistare un miliardario (e si hanno le conferme man mano che si va avanti, visto che il soggetto in questione ci ha un aereo personale); 3) si veste e si acconcia
Prima cosa che mi viene in mente: "cioè, boh."
Cioè, cioè devo andare ad intervistare uno ricco ricco oltre la tonnellata e mi faccio trovare impreparata da qualunque punto di vista? Sono una deficiente! Ma mi auguro che nessuno mi assuma, perchè farei delle figure pessime e rovinerei non solo la mia immagine personale, ma anche quella aziendale!
Boh.
Non voglio fare spoiler, ma questa cosa mi ha lasciata davvero basita. E siamo solo all'inizio.
Arrivo ai dunque principali così limitiamo i danni: la protagonista, con la scusa dell'intervista si innamora a prima vista di questo miliardario e da cosa nasce cosa, il coso nella cosa.
Questo, sostanzialmente è il riassunto. Ovviamente, lei è una di quelle tipe vergini che non si sono mai prese una cotta per nessuno e si innamorano di quello bello, impossibile e stronzo, il quale un po' ci gode a
La storia è costellata di cose inverosimili, tipo lui riesce a trovare lei dopo una telefonata perchè rintraccia il cellulare: ma che cos'è? L'FBI? La CIA? Il KGB? No, il KGB no. L'Unione Sovietica ehm, pardon, la Russia ha dichiarato morto questo corpo segreto.
Io ho guardato su internet come fare a rintracciare un cellulare. Sembra una cosa un po' astrusa da attuare così, tanto per fare.
Il tutto comunque per arrivare ad una cosa: la
Lui le dice romanticamente "Tesoro, io non faccio l'amore. Io fotto senza pietà.".
Questa espressione "FOTTO SENZA PIETÀ" mi lascia piuttosto perplessa. Lei è vergine, è stata in una specie di antro sadomaso che lui usa per trastullarsi con le tipe e vuole farle firmare un accordo per avere una relazione sessuale. A me non sembrano i criteri giusti per una situazione normale.
Secondo "boh". Seguito da altri cinquanta boh. Probabilmente dovrei scrivere "cinquanta sfumature di boh", perchè effettivamente, anche la scelta del colore è difficile.
Vado avanti a leggere fino all'atto fisico in sè e penso che lui soffra di eiaculatio precox e che lei sia imbecille.
Penso anche che il romanzo sia scritto male e che sembra messo giù da una sedicenne. Boh.
Fine di quello che ho letto. E l'ho fatta anche breve! Avrei voluto dire delle bionde che lavorano per il tizio ricco (sono tante e senza identità, mi sono confusa anche su quale bionda fosse la protagonista delle cose che leggevo), commentare personalmente tutti i personaggi, lei in particolar modo (anche la sua amica è scema totale), ma mi sono fermata. Sono orgogliosa di me.
ahahaahaaah mamma mia la penso come te, io ho letto tutti e tre i libri anche per vedere cosa diamine succedeva così "unico" da farci ben tre libri. Ho capito il finale di tutti e tre i libri molti capitoli prima di arrivarci, e anche io ho fatto una recensione della trilogia così non ci sprecavo tanti articoli, ma sono bocciatissimi tutti e tre.
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