Eccoci qui con una nuova recensione brutta a tema natalizio.
Come avrete notato, molti film, libri e manga brutti hanno come protagonisti
una giovane, povera ed inesperta deficiente e un'aitante giovane stronzo e
cagasoldi che se la vuole portare a letto (salvo redimersi alla fine della storia).
Oggi presenteremo un film che ribalta gli stereotipi, che non si dica che
facciamo discriminazioni di genere.
Il film in questione è:
Da guardare? Se ci si vuole prendere una
rivincita ribaltando i classici ruoli di genere
Armi
micidiali presenti nel film: stupidità galoppante
Livello di
scorrettezza: asilo nido
L'attrice principale è Christina Milan, che io giuro credevo
essere una cantante e che fa la parte di una nonsocosa arrivista che tenta di
fare carriera organizzando un party per il film "snow angel". Ci
viene subito presentata come una caccia ordini e parcheggiatrice sui posti per
gli invalidi. Si vede anche l'attrice interpretante l'angelo della neve mentre vomita in TV.
Scopriamo anche che la protagonista si fa il suo capo.
Intanto la madre di lei si autocompra il regalo di natale da
parte dell'attuale fidanzato, un bracciale di diamanti, affermando "gli uomini
vanno e vengono, i diamanti sono per sempre!", evvai di troiume!
Tanto per migliorare l'intelligenza del film l'attrice
sconsiderata si soffoca con un oliva del martini e muore. Sibuto compare
davanti all'arrivista e le dice "ti aiuterò a non morire sola",
allegria natalizia a palate.
Arrivista arriva all'ospedale per visitare la morta
all'obitorio e lì incontra un suo vecchio amico, Patrick, in divisa da
infermiere. Essendo lei molto sveglia gli chiede "oh, Patrick, cosa ci fai
qui?" al che lui le risponde "Sono un idraulico, cosa vuoi che faccia
vestito così, cretina?".
L'agenzia dove lavora l'arrivista decide di continuare
l'idea del party per il film facendolo diventare una cerimonia di commemorazione
per la morta. Arrivista la vede subito come l'occasione per arrivare,
ovviamente, e cancella le ferie di natale a tutti.
L'amico infermiere chiama la protagonista per chiederle di
uscire e si scopre che, in effetti, era il suo ex fidanzato. Non solo, il
fantasma della morta le rivela che riceverà la visita di tre spiriti, in
pratica i suoi tre ex, che le faranno rivedere la sua vita e il suo futuro.
Il primo è il classico sbruffone giocatore di football del
liceo che le fa rivedere il passato di stronza. Si scopre che mollò Patrick per
via della sua iscrizione alla scuola di infermieristica. Scusate, ma non si era
stupita vedendolo lavorare all'ospedale?
Comunque, si scopre che l'aveva mollato semplicemente
portando via la sua roba mentre lui non c'era e che lui avrebbe voluto
sposarla. Arrivista rimane sconvolta alla vista dell'anello, ma ormai è troppo
tardi, tié!
Il fantasma del fidanzato le rivela anche che il
capo-attuale uomo la sta tradendo con qualsiasi divetta che voglia fare
carriera in modo facile. Lei lo lascia e si preoccupa del fatto che ora non
avrà mai la promozione tanto bramata. Per rifarsi decide di circuire
l'infermiere, tanto per farsi bombare aggratis.
Arrivista e l'infermiere sono a cena, tutto sembra romantico
quando all'improvviso arriva il capo appena mollato e le chiede di sposarlo.
Lei dice si e l'infermiere ci rimane che è una tristezza per l'anima a vedersi.
Arriva il fantasma del natale presente che le fa vedere come
il suo essere egoista stia danneggiando le feste altrui. "Devi capire che
ogni azione ha le sue conseguenze!" afferma fantasma Capitan Ovvio.
Arrivista va a trovare l'infermiere all'ospedale che, da
bravo personaggio inesperto e innocentemente incosciente sta leggendo una fiaba
ad un bambino malato. Lei lo guarda con tenerezza per mollarlo un secondo dopo.
Arriva il fantasma di babbo natale, visto che,
evidentemente, la tipa si era fatta pure lui, per mostrarle il futuro. La prima
che viene mostrata è la madre di arrivista, impazzita e convinta che il suo
cane sia in realtà sua figlia. Ma una domanda sorge finalmente nella mente
della nostra eroina, se lei sta per sposarsi chi è questo babbo natale suo
futuro ex fidanzato? Il suo ex marito, il capo dai facili costumi!
Arrivista e babbo natale /capo zoccolone si trovano davanti
ad un ospedale del futuro. "Stiamo andando a vedere Patrick?" chiede
lei, speranzosa e già pronta a farsi consolare dall'infermiere/ruota di scorta.
"No" dice lui "stiamo andando a vedere te in coma e morente per
motivi che nessuno ti spiegherà".
Come in ogni film brutto brutto che si rispetti tutto accade
negli ultimi dieci minuti quando, il giorno di natale, la nostra arrivista fa,
in quest'ordine: una visita alla madre, una alla sua migliore amica, riceve l'agognata
promozione, molla il capo zoccolone, partecipa ad un party mondano e, per
chiudere in bellezza, va da Patrick a dichiarargli il suo amore. Il nostro
stolto se ne sta a giocare a basket vestito da infermiere, che se cambia
d'abito non lo riconosciamo più, e lei gli dice "Sono venuta ad accettare
la tua proposta di matrimonio". Ma quale proposta dico io? Quella del
college di 15-20 anni prima che lui non ha fatto in tempo a farle? Ma siccome
lui ha la parte dello scemo, invece di mandarla tanto, se la sposa comunque. E
vissero tutti felici e accontantatisi.
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